Spending review ci pensa Cottarelli?


Il debito pubblico italiano sfonda il 133% del PIl. La cura Monti doveva farlo diminuire ed invece dal 126 % è salito ancora e salirà anche per il 2014. L'equazione semplice se la formula è Debito/ PIL o diminuisci il numeratore o aumenti il denominatore. La cura da cavallo fatta di tasse , tagli delle pensioni e riduzione dei consumi ha fatto calare il pil del 10 % in 5 anni. Valori del 2007 si potranno vedere secondo gli studiosi fra 20 anni. Inoltre non è stato attaccata per nulla la spesa pubblica italiana che compone il debito e che ad oggi si stima in 807 miliardi, l’anno prossimo il conto salirà a 812, nel 2017 a 854.

La spesa per interessi sul debito quest’anno vale 83 miliardi. Pensioni e sanità assorbono più di metà delle risorse, rispettivamente 255 e 111 miliardi Questo Stato o meglio la classe politica ha sempre fatto lo stesso errore, dare risorse che non si poteva permettere e poi in urgenza tagliare in maniera lineare, distruggendo valore più che inefficienze. Gli esempi sono diversi. La Sanità in primis.
Ospedali al centro /sud Italia con 3 primari per 20 interventi chirurgici anno mentre a San Raffaele, Molinette, ecc 1 primario per 150 interventi. Le famose siringhe pagate il 300% di più a Palermo rispetto a Milano. Gli 8000 dipendenti pubblici siciliani rispetto ai 4000 lombardi. Ma quando si parla di tagli si dice il 10 % di tutto. Ma cosi la dove sono giusti hanno il 10 % in meno e dove si abusa del costo pubblico sono sempre in esubero. Altri esempi da leccarsi i baffi: le famigerate Province: il solo dimezzamento - non la loro completa abolizione - vale tra i 370 e i 535 milioni di euro l’anno. Il Governo ha ingaggiato per questo scopo, dopo il fallimento di Bondi che aveva pochi poteri e troppi nemici , Cottarelli- Per raggiungerlo avrà a disposizione un contratto triennale al riparo dallo spoil system, uno stipendio vicino al tetto previsto per le alte burocrazie (294mila euro lordi annui), una squadra di funzionari del Tesoro e poteri molto più ampi di quelli concessi a Bondi. Potrà disporre ispezioni, accedere a banche dati, mettere mano perfino nei bilanci delle partecipate dei Comuni, se non quotate. Il primo passo l’ha fatto da sé rinunciando all’auto blu. Le premesse ci sono, ma si deve anche capire cosa bisogna fare e quali sono i campi della spesa da andare a tagliare oppure i beni da vendere per fare cassa e finanziare enti e soggetti che possano far crescere il PIl per diminuire il deficit : Ricerca, Istruzione, Trasporti, industria, agricoltura, turismo. Ad oggi alcune idee potrebbero essere:
• Spesa sanitaria centralizzata e acquisti nazionali
• Gare d'appalto centralizzate per ogni spesa pubblica
• Digitalizzare la giustizia con 1 database per diminuire i tempi dei processi ( Italia 800 giorni per una causa civile tra aziende, in Francia 130 giorni)
• Uso delle Caserme a scopo civile ( carceri, ospedali, uffici)
• Uso dei militari per scopo civile ( pubblica sicurezza, lavori , gestione dei rifiuti in Campania)
• Obbligo della raccolta differenziata e diminuzione della tassa rifiuti per l' eccellenze
• Detassazione delle tredicesime per aumentare il reddito
• Via auto blu • Pensioni massime 7000 euro
• Stupendi massimi statali 250.000 euro lordi anno
• Revisione dei Bonus dei manager pubblici
• Digitalizzare uffici pubblici per permettere di fare documenti da casa ( rinnovi, pagare le multe, pagare le tasse)
• Obbligo di 3 ore di sport a scuola

 Meno detrazioni sanitarie a chi fuma Se in una famiglia il marito pesa 100 kg e la moglie 50, per spendere meno in cibo non si deve mangiare entrambi meno pasta, ma basta che il marito si metta a dieta!

Alitalia non decolla più

Una compagnia aerea che non riesce a decollare sembra impossibile,ma per Alitalia è cosi.
Sono passati 5 anni da quando il governo bloccò la trattativa con Air France per chiedere aiuto ad investitori italiani affinché salvassero la compagnia di bandiera con tre miliardi per la liquidazione della vecchia Alitalia e la  garanzia della cassa integrazione per sette anni dei dipendenti licenziati.
Nessuno ha però poi commentato le operazioni fatte per riuscire in quella operazione. Ci fù lo scorporo della sezione Cargo venduta ai migliori offerenti che si sono spartiti le linee migliori fiore all'occhiello di Alitalia ( Italia-India, Italia -Argentina, Italia-Giappone) che fruttavano tonnellate di merci in export. 
Ad esse si sono aggiunte le società di handling degli aeroporti.
Air France salì comunque al 25 % ma non divenne maggioranza.
Ad oggi dopo 5 anni i dati sono questi

  • 1,3 Mld di debiti
  • 2 mln di perdita ogni giorno
  • 78% di saturazione viaggi
  • 125 mln di liquidità per pagare fornitori
  • 300 mln richiesti per l'aumento di capitale
  • 50% le perdite dei soci ( Banche, Fondi, Air France)
La compagnia di bandiera ha fatto la storia negli anni 60/70 era necessaria per lo sviluppo del paese. Export, Import e tanto lavoro a migliaia di dipendenti. Difesa delle linee a maggiore profittabilità e soprattutto un monopolio di aeroporti strategici e slot o orari di decollo.
Poi però le cose sono cambiate, i costi del carburante, di manutenzione, di gestione degli aeroporti e delle tasse. Le linee verso Oriente , Sud America poco battute e soprattutto l'arrivo del low cost. Ryanair e Easyjet hanno rivoluzionato il mondo del trasporto aereo.
Prezzi bassi, pochi servizi, piloti che costano il 40% in meno, saturazione del 95% dei viaggi, offerte , meno personale, aeroporti secondari ecc danno vita alla fine delle compagnie tradizionali a meno che questi non abbiano nuovi mercati da sondare.
Alitalia non l'ha capito, assumeva a Milano e portava ogni mattina 200 piloti a Roma. Hotel a 4 stelle per dormire, pranzi a bordo, saturazioni basse, costi a terra elevati e poche offerte sui biglietti.
A Questo si aggiunge l'alta velocità sulla linea Roma-Milano, la più profittevole.
Oggi Alitalia è un morto che cammina e AirFrance non vuole spendere altri soldi per l'aumento di capitale. Lo Stato cerca di salvarlo con ipotesi fantasiose via Fintecna (scartata), Cassa depositi e prestiti (lo vieta lo statuto), con la partecipazione diretta del Tesoro (difficile) o attraverso un prestito. Si ipotizzava anche un 'alleanza con Ferrovie dello Stato , dove Moretti ha fatto una cura da cavallo e potrebbe forse funzionare anche per gli aerei, se non fosse che l'Antitrust lo bloccherebbe subito per abuso di posizione dominante.
Rimangono in piedi alcune ipotesi come FLy Emirates, unica soluzione ossia allearsi con società ancora fuori dai grandi cartelli mondiali : Lufthansa, france-KLM, British-Iberia.Inoltre questa possibilità darebbe il via ad alleanze su zone completamente scoperte e su mercati in forte espansione e l'apprezzamento per il made in Italy è elevato.Ovviamente le alleanze hanno un costo, dato che i debiti influiscono sui costi d'acquisto e i tagli del personale sono necessari per integrare le 2 aziende. A questo punto che is opti pe rl amigliore offerta e quella meno dolorosa , non importa se francese, araba o spagnola.
Una compagna aerea ormai deve essere alleata con altre, ci vogliono sinergie e scambi di aerei ,meno personale, prezzi bassi e acquisti di gruppo su componenti e servizi a terra o carburante, linee nuove e offerte per il mercato business e cargo. Quest'ultimo soprattutto pè uno dei pochi aspetti del mercato aereo che ha qualche punto percentuale di rendita in quanto le merci in urgenza aumentano e i veivoli sono pochi. a Questo poi serve una razionalizzazione degli aeroporti dato che sono troppi. Tutti i voli internazionali su 2 ( Roma e Milano) e altri 5 per i nazionali poi collegati da alta velocità ( Torino,Firenze, Napoli, Palermo, Venezia) con 2 aeroporti Cargo (Malpensa e Roma). Gli altri devono servire solo per il Low cost ( Ciampino, Bologna, BAri, ecc)
L'Italia pensa sempre di salvare le sue piccole aziende, non ci riesce e le regala all'estero. Solito problema degli ultimi decenni, non vogliamo creare gruppi mondiali, con manager internazionali  e visioni di lungo periodo. Il protezionismo non funziona più, servono strategie e conti in ordine, non bastano prestiti statali e debiti o bond comperti dal Tesoro per far campare altri 2 o 3 anni un'azienda, se non fosse che rimane sempre valida la frase

" Una compagnia aerea è il modo più veloce per diventare MILIONARIO, se sei MILIARDARIO!!"

L'ultimo Spenga la Luce

·         Iva al 22 %
·         Ad  Agosto senza lavoro 3 milioni e 127 mila persone (12,2%)
Tra i 15 e i 24 anni si registra una impennata del 5,5% rispetto al 2012 ( 40.1 % totale)
·         Il tasso record di disoccupazione giovanile ha spinto più di 400mila laureati italiani, dottorandi inclusi, a scappare all’estero. Lo segnala Coldiretti, in un’analisi elaborata su dati Ocse. Quasi l’8% dei “cervelli” intervistati, sottolinea lo studio, ha scelto l’emigrazione sulla scia delle «opportunità lavorative che l’Italia non offre più». Ma il bilancio potrebbe peggiorare: il 59% dei giovani studenti si è dichiarato pronto a espatriare per la stessa ragione( coldiretti)
·         121 Infrazioni dell'Italia comunicate dall'UE di cui 120 mln da pagare per 30 sanzioni riferite all'ambiente ( caso Ilva e rifiuti di Napoli)
·         3,1 % il deficit da portare al 3 % ( costo dell'operazione 1 mld)
·         Taglio dell'IMU, servono 2 mld
·         Pil 2013 -1,8 %
·         Alitalia la regaliamo
·         Telecom regalata con un problema che la rete fissa è strategica per l'Italia .

Ma i nostri politici si occupano d' incandidabilità di Berlusconi o le regole del meeting del  PD per capire chi sarà il prossimo segretario.
Napolitano esce dal sarcofago con l'idea del secolo : Amnistia per alleggerire le carceri che sono piene.
Ma stiamo scherzando o quello che vediamo è tutto vero?
Sembra di essere in un film o meglio a teatro in una commedia ,ma per lo meno li sai che prima o poi finirà e che comunque i fatti sono inventati.
Come è possibile che 900 persone chiuse in 2 camere e 1 presidente che doveva fare da giudice per un'alleanza che era morta prima ancora di iniziare, stanno a guardare e nessuno ha il coraggio si prenderli a schiaffi?
Veramente gli italiani sono cosi folli da farsi seppellire da un manipolo di ladri e furfanti e poi piangere in silenzio?
Ma andassimo a votare avreste ancora il coraggio di fare una X sui simboli dei vecchi partiti?
Le macerie iniziano ad essere ovunque, i colpevoli continuano a mietere vittime, distruggere ciò che hanno e svendere le aziende , il capitale umano e artistico all'estero.
Manca poco al default. A quel punto se vogliamo stare a guardare lo possiamo fare in silenzio e poi senza disturbare, L'ULTIMO SPENGA LA LUCE.