ILVA, ALCOA e FIAT il futuro ormai è remoto.


Cosa hanno in comune Taranto, Torino e Portovesme o meglio la Sardegna intera? In comune esiste una storia di 30 anni, in cui un paese come l’Italia non ha saputo pensare al futuro, ma solo al presente, ai grandi investimenti per fare piccoli passi. Stato , Sindacati ed imprenditori, vedevano a 6 mesi, mentre in giro per il mondo ( Austria, Germania, Usa, Emirati, Cina, Brasile) guardavano a 10, 20 , 30 anni.
Soldi pubblici girati ad industrie ormai morte affinché continuassero a produrre, senza che fosse chiesto loro un piano industriale, dei conti economici , delle partecipazioni statali, delle garanzie di investimenti e sui prodotti.
Alcoa ha ricevuto 2, 8 mld di Euro in 10 anni. Fiat molti di più. Ilva inquinava, tutti lo sapevano ma nessuno parlava.
Poca visione in tutto come sempre, oggi purtroppo ne subiamo le conseguenze noi tutti, i lavoratori in primis che saranno licenziati e i giovani che non hanno un futuro su cui investire.
C’è da riflettere su come sia impossibile pensare a qualcosa di nuovo perché tutte e tre le situazioni sono simili e non più sopportabili da Stato, Comuni e filiera produttiva. Tutte le società avrebbero bisogno di una rivoluzione.
Quale sarebbe la rivoluzione? Smettere di pensare al vecchio e puntare sul futuro. Il discorso da fare sarebbe semplice : “ voi mi costereste tot in ammortizzatori sociali e perdite, da oggi quei soldi ve li do ma per fare le  seguenti cose e impostarvi un futuro.”
·         Fondi per Le università ( Politecnico di Torino , Cagliari ecc)
·         Nuovi poli della Salute e Istituti di ricerca
·         Fondi Per il turismo ( servizi, ricezione alberghiera, musei)
·         Nuova viabilità ( Metro, Bus ad idrogeno, traghetti)
·         Fondi agricoltura ( Biologica, mais, soia, ecc)
·         Piani energia alternativi ( Eolico, Solare)
·         No discariche ( città al 100% dedicate al riciclaggio e business paralleli)
·         Poli tecnologici ( stile Silicon Valley)
·         No tax area per Start UP
·         Sport e tempo libero ( Grandi competizioni, concerti)
Questo è il futuro, non salvare miniere di carbone, acciaio che costa il 30 % in più che in Cina e produrre 20.000 auto anno con una capacita di 300.000.
5 anni di rivoluzione e poi avremo un paese nuovo , titoli di studio specializzati, un ambiente migliore, debiti energetici diminuiti e soprattutto investimenti redditizi.
Il resto è una storia vista e rivista.

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