Voto Utile o Voto Classico?

Manca un  mese alle elezioni e la campagna politica dei vari protagonisti ormai si è accesa.  A parte le baggianate di tutti gli schieramenti la vera colonna sonora è l'assenza di programmazione per un paese che avrebbe bisogno di una rivoluzione culturale e economica.
Nessuno schieramento è capace di farci capire cosa vuole fare per i prossimi 10 anni , quali grandi riforme ha in mente e come intende abbassare la disoccupazione o il debito pubblico senza inventare ricette che non stanno in piedi.
Altro cavallo di battaglia di Monti , Bersani e Berlusconi è la richiesta agli elettori di un voto utile o meglio di non sprecarlo con i piccolo schieramenti.
Cosa significa Voto Utile? Esiste veramente un voto utile per un paese che non vuole il Bipolarismo, ha 120 liste e 20 partiti, 600 deputati e 350 senatori quando ne basterebbero la metà, mln di persone che vivono di politica per non lavorare.
La dove avessimo Repubblicani e Democratici stile USA o UK allora avrebbe un senso,ma in Italia no. Tutto è fatto per non governare ,ma per creare alleanze e piaceri , a questo punto si deve votare per scardinare il sistema con gente nuova che non è legata alla vecchia politica. In questo Momento solo 2 partiti hanno dato spazio a quella che è chiamata società civile e presentano programmi  sono M5S di Grillo e Fermare il Declino di Giannino. Gli altri sono solo liste civetta per il recupero di politici che sarebbero fuori dai giochi tra questi possiamo ricordare anche la lista Monti ( vero Fini e Casini?)
A questo punto il voto utile non è per i soliti noti ,ma per le nuove leve che siano professori, liberi professionisti o casalinghe incazzate.

1 commento: