Rilanciare l'Italia : IMU da tassa a volano per lo sviluppo

 
Il paese è allo stallo, l'economia crolla ed il debito pubblico aumenta. Il governo non c'è, le possibilità di continuare in questa decrescita sono altissime soprattutto perchè dopo aver  chiuso 100.000 aziende e perso 1 mln di lavoratori, prima che li recuperi ci vogliono decenni.
Sulla incapacità politica di questo paese abbiamo già parlato in passato, nessun politico italiano è capace di avere lungimiranza capace di rilanciare economia e consumi, noi abbiamo Berlusconi, D'Alema , Bersani, Casini e non Chirac, Schroeder, Tacther, Koll, Obama e Lula.
A questo proposito oggi si parlerà di un'idea tanto folle quanto fantastica per dare all'Italia 10 anni di sviluppo , lavoro e entrate fiscali in aumento.
Si tratta della tanto odiata IMU. 4 mld sulla prima casa e altri 23 da terreni, fabbricati , seconde case ecc ecc. Soldi che oggi sono serviti per abbattere il debito ( ma non ci siamo riusciti) e rimpinguare le casse dello Stato, senza però dare nessun vantaggio alla popolazione.
L'idea sarebbe la seguente : Il 30 % dell'IMU va ai comuni e il 70 % rimane ai condomini, alle abitazioni, ai capannoni per farla breve ai proprietari ,ma per entrambi l' OBBLIGO di rinvestire l'ammontare totale in Bio edilizia e interventi per migliorare la vivibilità della casa, la riduzione dei consumi , la capacità termica , gl impianti di illuminazione abitativa e stradale.
Esempio :
·        condominio A incassa da 20 alloggi 10.000 euro.
·        3.000 euro al comune, 7.000 euro da rinvestire
·        7.000 comprano pannelli solari, chiedono un prestito i banca da 40.000 ( garantito dalle future IMU) per mettere caldaie , valvole, cappotti esterni, serramenti.
·        Comune: illuminazione Led stradale, strade nuove, panchine riciclate, ecc
·        Gli amministratori e sindaci sarebbero responsabili civilmente e penalmente della spesa per controllare le truffe.

Obbiettivi:
·        In 10 anni le città italiane sarebbero tutte AAA
·        I condomini consumerebbero il 50 % in meno di elettricità e riscaldamento
·        Emissioni ridotte del 50%
·        Lo Stato rinuncerebbe a 27 mld anno ,ma in tasse, più lavoro e consumi ne porterebbe almeno 40  ( seguendo teorie keynesiane )
·        Boom immobiliare
·        Centinaia di migliaia di posti di lavoro
·        Ripartenza dell'economia
·        Generazione di flussi di cassa ed investimenti superiori al gettito dell'Imu stessa
·        Indipendenza dal Petrolio

Questi sono piani seri,  che guardano in ottica futura.
Impossibile? Si infatti in Trentino lo fanno già. Le case stanno diventando tutte autosufficienti, aziende tedesche assumono architetti e tecnici per stare dietro al lavoro rischiesto..
MA in ITALIA e' TUTTO IMPOSSIBILE.....o QUASI

Nessun commento:

Posta un commento