Come anticipato da questo blog, dopo le elezioni non poteva che esserci ingovernabilità. I perchè sono sempre i soliti, da una legge stile paesi del terzo mondo , alla mancanza totale di campagna elettorale, passando per un politica che negli ultimi 20 anni ha creato solo danni per giungere alla fine al mancato rinnovamento dell'intera classe politica.
I risultati sono semplici , hanno premiato Grillo, bocciato Bersani e pareggiato se cosi si può dire Berlusconi che come sempre da grande istrione se scende in campo spariglia le carte in tavola.
Il risultato però non cambia, questo paese non si governa o anche la dove fossero possibili grandi coalizioni, sarebbero tali per alcuni mesi,ma mai per lunghi periodi necessari per cambiare questo paese.
Grillo sembra avere in mano le redini del paese, i suoi "NO" fermano ogni possibile idea di creare gruppo parlamentari capaci di decidere, i suoi "VAFFA" cercano di distruggere,ma non creano speranza .
I cittadini con il mal di pancia lo hanno votato, democrazia si direbbe, ma oggi anche grazie ad un PD capace solo di perdere ( pur avendo un purosangue come Renzi) ed un PDL legato ad un anziano più propenso a curare i suoi processi che i nostri insuccessi , siamo un paese che non ha direzione, manca un comandante.
Siamo un paese che ha perso 30 anni di investimenti , industria , sta perdendo ogni mese Welfare e stato sociale, stipendi e salari. Le industrie italiane non concorrono più on quelle tedesche o finlandesi ,ma con quelle Vietnamite e turche.
Iscrizioni all'università meno 70.000 matricole, disoccupazione al 12%, Salari al -3,4 %, Debito pubblico a 1200 mld, evasione a 120 mld.
Grillo deve capire che se vuole governare deve fare le sue proposte, perchè abbattere la casta e gli sprechi sono un'ottima partenza, ma se poi si inizia a fermare TAV, investimenti e riforme strutturali non si va avanti. I suoi piani di ripartenza costerebbero 94mld per una copertura di 6. Impraticabili.
PD , Bersani saluti , Renzi prenda in mano il partito, butti fuori la cariatidi e dia una nuova speranza alla OBAMA e poi riprenderà tutti i voti persi perchè il suo programma era a rigor di logica il migliore.
PDL, Berlusconi saluti, diano mandato a Passera di creare una destra liberale che sia capace di fare riforme e collaborare e confrontarsi con un csx progressista e non comunista .
Ricette semplici ,ma efficaci.
Il paese è da riformare e più aspettiamo a farlo cercando compromessi peggio è.
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