6 Maggio 2012 il D-DAY della finanza Europea

Hollande o Sarkozy, ma questo non il solo problema in Europa, dato che sembra che il terremoto finanziario in atto si stia allineando ad altre notizie e rumors Il 6 Maggio 2012 sarà il giorno del giudizio per alcuni paesi europei e da li si definiranno le nuove strategie per come affrontare la crisi europea e quindi le alleanze con i capi Tedeschi.
Francia:

 Chi vincerà tra i 2 candidati , comunque fortemente spinti da Le Pin che con il suo 19% rischia di fare d ago della bilancia darà vita a nuove scelte di economia fiscale dato che il socialista ha sempre dichiarato che il deficit /pil al 3% crea recessione e non firmerà il Fiscal Impact. Da crederci? Mogugni anti Europa in Francia si sentono da mesi e mischiati ad anti islam danno vita ad una dinamite che spaccherebbe l’asse Berlino-Parigi.

Grecia

Il timore e' che i due partiti favoriti, i conservatori della Nuova Democrazia e il PASOK, il movimento dei socialisti paraellenici, non riusciranno ad assicurarsi una maggioranza tale da garantire la governabilità. Un evento che rischia di mettere un freno alle riforme fiscali e alle misure di tagli alle spese richieste dalla troika Fmi-Bce-Commissione Ue. La Grecia non avrà comunque la maggioranza e i 13 mld di maggio sono a rischio, un ‘uscita dall’Europa a questo punto non è più improbabile soprattutto dopo che banche e HF hanno già tolto ogni euro disponibile.

 Italia

 Verranno chiamati al voto 948 comuni di cui 26 capoluoghi, compresi Genova e Palermo. Poca roba se si pensano ai movimenti europei ,ma saranno un segnale a Monti & Co per capire quanto aleggia l’antipolitica. Mancano 10 mesi alle elezioni, e se i partiti come PD e PDL hanno meno del 45 % in due si rischia che IDV , 5 Stelle e SEl insieme viaggino intorno al 20 % che vuol dire un paese spaccato in recessione con tasse al 45 %.
 La Germania sarebbe senza alleati, o per lo meno gli rimarrebbe solo Monti, che sembra propenso ad allearsi con il comandante tedesco per salvaguardare l’austerità europea, il ritorno ad un debito decente e soprattutto a soffocare ogni voce di anti euro che aleggia , con la solita paura che viaggia nei cantoni tedeschi: Populismo e Inflazione. Il populismo perché nel 1919 ha dato vita al Nazismo , all’inflazione perché ha aiutato nel 1917 dopo Waimer, Hitler ha prendere una nazione allo sfascio e portarla a giocare a scacchi con il mondo….

1 commento:

  1. Articolo molto interessante ma non credo in grossi rivoluzioni sull asse delle strategie economiche in europa dopo il 6 maggio. Non é nell' interesse di nessuno spaccare l europa o l' euro ...La poverta la disoppupazione le disegualianze sociali aumenterebbero drasticamente, supratutto per i paesi cosidetti PIGS + anche in intalia

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