Euro Break up: Grecia ad orologeria

Hollande :” Gli Eurobond servirebbero per i nuovi investimenti , dato che non è possibile che La Spagna paghi il 6% e la Germania 0%.”

Con questa frase , ieri , Il presidente francese ha esordito al summit europeo. Allo stesso tempo i giornalisti chiedevano ai primi ministri se fosse vero che ogni Stato ha già pronto un dossier per l’uscita della Grecia dall’Euro.

Le borse crollano e la Germania continua la sua resistenza con al solita parola d’ordine : Rigore.

La Grecia intanto fa passare messaggi che iniziano a destabilizzare il mondo intero , ossia che tutti sanno che la Grecia è destinata ad uscire , ma il colpo di grazia arriverà il 17 Giugno dopo le elezioni, a meno che qualcuno non convinca il popolo greco a votare democratici invece che estremisti.

I piani di supporto ad un default dicono che ammontano  1 mld per supportare le banche e la catena di eventi che andrebbe a modificare i bilanci commerciali europei, i costi dei mutui e i prestiti interbancari.  Alcuni dicono che dopo l’uscita la Grecia morirebbe : zero medicine, zero combustibili, zero import e spese pubbliche non più ripagabili. Altri sperano che l’uscita li tolga dal giogo del debito , di vivere con 600 euro al mese e con costi e tasse al 50 %.

La Germania su questo piano non vuole indebolirsi, proprio lei che dal 1945 riceve aiuti dal mondo occidentale per sistemare le perdite post belliche prima e la ricostruzione del 1989 dopo. Oggi vuole continuare a vivere da prima economia con interessi negativi e una moneta talmente forte da schiacciare tutti gli altri 25 Stati.
Verrebbe da pensare che se si unissero tutti contro la Germania, essendo sola ragionerebbe in maniera differente.

Tornando alla Grecia, stanno giocando con il fuoco, la pancia vuota li porterà a votare estremo , a mio giudizio la sinistra prenderà il 20 % è a quel punto il governo non sarà liberale, ma costretto a puntare sulla evizione dei trattati. Nessuno vuole dare via libera alla Grecia , nessuno vuole immaginare che L’Euro cosi non ha senso, perché politiche nazionali hanno la meglio sul bene europeo. Un Europa cosi non dura molto servono politiche europee serie , moneta , fiscalità , esercito, leggi , presidente e regole comunitarie , altrimenti si è vittime in un recinto .

2 commenti:

  1. Giusto ed appropriato commento, la Germania è l'artefice assieme alla finanza di questa lugubre operazione.
    Gioco forza non vuole che gli si porti via le galline dalle uova d'oro.
    Il cambio impostato nel momento dell'entrate nell'euro, la bce con scopi antinflazionistici, la perdita della sovranità di ogni stato, per un non meglio identificato "futuro migliore", il commercio internazionale libero per non parlare dei capitali liberi, ce nè abbastanza per comprendere come e perchè sia stato voluto questo aborto di Euro e delle convivenze colpevoli dei politici - TUTTI.

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  2. Trovare un punto d'inizio non è facile. Ma l'idea che il libero mercato si sarebbe organizzato da solo e che nel 1998 il WTO pensasse che la Cine sarebbe stato un business per tutti ha dato via ad un escalation di peggioramenti . L'Europa è stata a guardare , invece che diventare unita la terza potenza dopo Usa e CINa, ha mantenuto idee nazionali e una finta politica. La moneta poi ha dato benefici solo alla germania ed ora nessuno glieli vuol sbattere in faccia e far capire che la festa è finita.

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