Chi controlla alla pompa?


Sabato scorso è aumentata l’IVA al 21% e tra i tanti beni c ‘è stata anche la Benzina, ma secondo alcuni dati molte pompe e società petrolifere non hanno solo aumentato dell’1 % ,ma approfittando della situazione hanno arrotondato di 4/8 centesimi.
Per capire in quale paese viviamo e come i controlli non vi siano mai ( CODACONS per esempio…?) possiamo vedere insieme alcuni numeri :

Anno 2008 1 Barile di Petrolio 150 $ ( cambio euro /$ 1,6 = Costo al barile 93 euro)
Benzina 2008 : 1, 6 Euro
Anno 2011 Barile Petrolio 84 $ ( cambio euro /$ 1, 35 = Costo Barile 63 Euro)
Benzina 2011 = 1, 65 Euro

Quindi con un calo del 47% del petrolio c’è stato un aumento alla pompa di benzina del 3%!!!!!
Nessuno che fa domande, nessuno che si scandalizza , solo i nostri portafogli che si sgonfiano mese dopo mese, le merci che devono aumentare ed i trasporti che ormai costano sempre di più.
A questo bisogna aggiungere le tasse che lo Stato fa pagare su 1 litro di carburante :

• 0,90 lire per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935;
• 14 lire per il finanziamento della crisi di Suez del 1956;
• 10 lire per il finanziamento del disastro del Vajont del 1963;
• 10 lire per il finanziamento dell'alluvione di Firenze del 1966;
• 10 lire per il finanziamento del terremoto del Belice del 1968;
• 99 lire per il finanziamento del terremoto del Friuli del 1976;
• 75 lire per il finanziamento del terremoto dell'Irpinia del 1980;
• 205 lire per il finanziamento della guerra del Libano del 1983;
• 22 lire per il finanziamento della missione UNMIBH in Bosnia Erzegovina del 1996;
• 0,020 Euro per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004;
• 0,0073 Euro in attuazione del Decreto Legge 34/11 per il finanziamento della manutenzione e la conservazione dei beni culturali, di enti ed istituzioni culturali[1].
• 0,040 Euro per far fronte all'emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011, ai sensi della Legge 225/92[2].

Come se non bastasse l’Iva viene applicata al costo totale del LITRO quindi il 21% delle tasse !!!!!!!!!!
E noi ci chiediamo perché nessuno controlla? Per forza metà specula lo stato metà speculano le compagnie petrolifere..
Dobbiamo incominciare a far capire che non siamo sprovveduti,ma anzi che l’unica soluzione possibile e la protesta verso chi fa sempre finta di nulla!!

2 commenti:

  1. Certo che solo in Italia manca il completo controllo sui costi , sempre uguale!!!!

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  2. Fino a quando non controlleranno gli aumenti sulla benzina difficilmente riusciremmo a controllare anche gli alti aumenti come gli alimentari.........

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