Il primo Blog dove vengono descritti scenari, notizie ed informazioni economiche e socio-politiche italiane ed internazionali. Ognuno di noi, può esprimere idee,commenti e soluzioni per cercare di migliorare concretamente questo mondo. Da oggi il primo cantiere per un cambiamento serio parte dalla rete, possiamo essere protagonisti senza ideali ed interferenze politiche,ma solo con la buona volontà! Le rivoluzioni più clamorose non fanno Rumore
Ma quando crescerai?
Ma quando crescerai?
Questa era la tipica frase di vostra madre quando avevate 10 anni , oggi può essere benissimo ripresa per associarla all’italia.
Qui sotto i dati della crescita del PIL italiano negli ultimi 40 anni diviso per decenni e come si può vedere il trend è negativo
Nel decennio 1970-1980 l'Italia è cresciuta ad una media annuale del 3,8%.
Nel decennio 1980-1990 l'Italia è cresciuta ad una media annuale del 2,41%.
Nel decennio 1990-2000 l'Italia è cresciuta ad una media annuale dell'1,59%.
Nel decennio (2000-2010) la crescita annuale media è stata, 0.3%
Da un certo punto di vista questo decennio potrebbe persino non fare testo, a causa del -1,0% del 2008 e del -5,1% del 2009.
In questi giorni si è fatto un gran parlare del deficit e del debito , a questo riguardo guardando la formula Deficit : Debito/ Pil per farlo scendere non si hanno molte possibilità o scende il debito o sale il PIL.
Con la manovra si è provato a fare quello in cui noi italiani siamo i maestri ossia prelevare e aumentare le entrate per poter salvare i bilanci ,ma come sempre la visione non va oltre il 2013 e se si pensa al futuro non abbiamo risposte ai due quesiti precedenti.
Il peso fiscale in Italia con l’ultima manovra dovrebbe passare dal 42,2 % al 44,1 % cioè metà di quello che guadagnate viene rimandato indietro allo Stato. Ha senso tutto ciò la risposta per vostra sorpresa sarebbe SI…..solo nel caso in cui avessi servizi, lavoro ed istruzione adeguata a quello che corrisponde il mio pagamento,ma purtroppo non è cosi.
In questo dibattito non voglio parlare di tasse ma di possibilità per far muovere il dividendo o il divisore della divisione sopra citata.
Diminuire il Debito:
•Taglio delle province ( ad oggi è per via costituzionale, tempo minimo 2 anni)
•Taglio dei parlamentari ( sparito dalla manovra)
•Informatizzazione della Pubblica amministrazione
•Vendita degli immobili che non rendono
•Controllo dei costi della sanità e revisione dei bilanci
•Aumento delle tasse universitarie e miglioramento delle fasce di reddito
•Federalismo fiscale
Aumentare il PIL:
•Nuovi investimenti ed infrastrutture, TAV, Mosè ( Obama lo effettuerà dall’anno prossimo)
•Privatizzare: Enel, Poste, ENI
•Abbassamento dell’Irap e Ires e soldi in busta paga
•Controllo dei costi della catena alimentare ( coltivatore = 1 kg di pesche = 0,4 euro, GDO = 2,4 Euro)
•Prestiti per studenti universitari a tasso o%
•Liberalizzazioni : Notai, Avvocati, Ingegneri, Commercialisti
•Possibilità di aprire un impresa in 1 giorno
•Defiscalizzare la nascita del 1°figlio
•Detassare del 15% aziende che costruiscono asili aziendali
•Liberalizzare la banda larga
•Possibilità di effettuare 2 lavori pagando le tasse ( in Usa si può)
•Diminuzione accise carburante
•Obbligo per le nuove abitazioni di : Pannelli solari, risc.autonomo, tripla classe AAA
•Obbligo della raccolta differenziata al 50 % in tutta Italia
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Hai dimenticato l'ICI alla Chiesa cattolica!!!
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